“Dopo mesi di grandissimi sacrifici al fianco delle persone più fragili e i tanti sforzi fatti per superare il periodo più duro della pandemia, è inaccettabile che si pensi di penalizzare gli enti del Terzo settore con l’imposizione di ulteriori oneri. Burocrazia, complicanze e nuovi costi sono le ultime cose che servono ora per poter garantire la giusta e meritata ripresa a tutte quelle associazioni che operano sui nostri territori e che sono il vero collante delle nostre comunità. Auspico l’apertura del dibattito parlamentare alla Camera su questo tema per dar voce alle tante richieste di sostegno, incentivi, semplificazione e sburocratizzazione che provengono dagli stessi enti e che devono essere messi nelle condizioni di poter continuare ad operare serenamente per tutte le persone più fragili e per le tante famiglie che usufruiscono dei loro servizi”.
Così Alessandra Locatelli, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità di Regione Lombardia, riguardo alla previsione di considerare soggette a Iva attività fino ad ora esenti.