Al via il ciclo di incontri nelle città della Lombardia promosso dal Forum del Terzo Settore Lombardia per sostenere le organizzazioni territoriali nella loro azione di difesa dei diritti e mettere al centro della necessaria azione di riforma l’autonoma iniziativa dei cittadini. In gennaio appuntamento a Crema, Monza e Brescia.
La difficile situazione economica e finanziaria e il dissesto delle finanze pubbliche amplificano e accelerano la crisi del welfare. In questo quadro è doveroso contrastare la logica dei tagli ai servizi sociali che colpisce chi è più vulnerabile ed è responsabile impegnarsi per una riforma profonda del modello di welfare per combattere la crescente frammentazione sociale. Le energie per affrontare questa doppia sfida si trovano nel territorio e da lì è necessario partire per costruire un welfare di tutti e per tutti. Al via un ciclo di incontri nelle città della Lombardia per sostenere le organizzazioni territoriali nella loro azione di difesa dei diritti e mettere al centro della necessaria azione di riforma l’autonoma iniziativa dei cittadini.
C’è crisi: di risorse, ma soprattutto c’è crisi di valori e di fiducia. Le politiche sociali non sono risparmiate e anzi sono individuate come causa dei deficit pubblici e come area di spesa su cui “fare cassa”. Capire cosa stia accadendo nel mondo, in Italia e nella nostra regione è fondamentale per poter promuovere forme adeguate di risposta in difesa degli interessi e del benessere dei cittadini.
Il Forum del Terzo Settore Lombardia in collaborazione con i rappresentanti degli enti gestori regionali, il sostegno delle Fondazioni Cariplo, Credito Artigiano e Girola, di CGIL e CISL Lombardia e il supporto scientifico di Lombardia Sociale promuove incontri nei territori lombardi per permettere la condivisione delle informazioni, lo scambio di opinioni, la identificazione dei bisogni sociali prioritari e la valorizzazione dei tanti interventi sperimentali e innovativi promossi grazie all’autonoma iniziativa dei cittadini.
Sergio Silvotti e Fabrizio Tagliabue, portavoce del Forum Terzo Settore Lombardia, illustrano in sintesi le ragioni di questa scelta:
“Gli effetti della crisi economica spingono un ampio numero di cittadini ad aver bisogno di interventi di sostegno sociale e stanno aggravando le condizioni di disagio e discriminazione di chi, storicamente, convive con una situazione di marginalità. La contrazione delle risorse destinate agli interventi sociali pone in difficoltà proprio le istituzioni, i servizi e le organizzazioni che hanno il dovere e l’aspirazione a rispondere a queste istanze.”
I recenti provvedimenti economici dello Stato e della stessa Regione Lombardia prefigurano un quadro sociale caratterizzato da mancanza di certezze con la contrazione degli interventi sociali in particolare rivolti alle persone in difficoltà. Nel frattempo le comunità territoriali incontrano nuovi e vecchi bisogni sociali e sperimentano nuove forme di intervento sociale.
“Con questa campagna – continuano Silvotti e Tagliabue – le autonomie sociali della Lombardia intendono offrire il loro contributo per la riforma del sistema di welfare regionale ricercando più efficaci meccanismi sia nell’allocazione delle risorse in alternativa alla moltiplicazione dei tagli alla spesa sociale sia di effettiva presa in carico delle persone in situazione di bisogno come elemento di efficienza oltreché di efficacia del welfare”
Il progetto prende le mosse da una più stretta alleanza anche a livello locale tra terzo settore ed altre autonomie sociali al fine di sviluppare i rapporti con le Pubbliche Amministrazioni. Intende porre le basi per un effettivo protagonismo del territorio nell’azione di difesa dei diritti sociali e nell’elaborazione di proposte di intervento e di riforma delle politiche sociale.
Dopo l’appuntamento effettuato a Sondrio lo scorso 6 dicembre i prossimi appuntamenti nel mese di gennaio saranno a:
Crema – lunedì 16 gennaio 2012 – ore 16.30
Presso Centro Giovanile San Luigi, Via Bottesini 27.
Monza – venerdì 20 gennaio 2012 – ore 9
Presso: Urban Center, Via Turati 8.
Brescia – sabato 28 gennaio – ore 9.30
Presso AVIS Brescia, Piazzetta Avis.
Successivamente sono previsti altri incontri a Cremona, Corsico, Varese, Melzo e Como e in altre città lombarde.